Dal 1994 specialisti
nell’applicazione integrale
delle tecniche a secco.
Il cartongesso è tra i materiali più utilizzati nei sistemi di costruzione a secco dell’edilizia.
La posa in opera di una parete o di un soffitto in cartongesso prevede la realizzazione di una struttura metallica su cui i pannelli andranno fissati, mentre una controparete può essere direttamente applicata al muro esistente.
Ecco alcune delle principali applicazioni dei pannelli in cartongesso:
I nostri materiali microporosi sono ultrasottili e leggeri ma in grado di offrire prestazioni eccezionali perfetti quindi anche per gli spazi più piccoli. L’ampia gamma di prodotti microporosi Promat comprende pannelli rigidi e flessibili,lastre, parti lavorate, prodotti stampabili e versatili e pannelli isolati sotto vuoto. Non combustibili ed altamente resistenti agli incendi, agli urti e alle vibrazioni, i nostri materiali offrono protezione al fuoco per molti tipi di applicazione.
Promat offre la più ampia gamma di prodotti in silicato di calcio disponibile sul mercato, oltre a molteplici funzionalità tecniche e ad un servizio di alta qualità. I prodotti in silicato di calcio Promat hanno una gamma di temperature di classificazione che varia in funzione della loro densità, composizione chimica e struttura, che li rende adatti a numerose applicazioni.
I materiali intumescenti Promat possono impedire la propagazione del fuoco espandendo fino a 20 volte il loro volume originale. I nostri materiali sono affidabili, flessibili, con un occhio al design e sono facili da installare. Sono spesso utilizzati come sigilli antincendio per porte tagliafuoco, serrande tagliafuoco e vetri.
Le lastre di cartongesso sono di solito larghe 120 cm e lunghe generalmente tra 200 cm e 300 cm . Le lastre di forma quadrata, misura 60 cm x 60 cm, sono utilizzate per realizzare controsoffitti. Gli spessori variano da 6 mm fino a 18 mm e oltre.
Esistono anche lastre accoppiate a un materiale isolante con le stesse dimensioni ma spessori più importanti.
La norma UNI EN 520 specifica le caratteristiche delle lastre di gesso.
Le lastre sono contraddistinte secondo la norma UNI EN 520 da lettere che danno informazioni sulle caratteristiche tecniche:
Sono disponibili anche pannelli che combinano più proprietà come i pannelli HF.
Classificate come lastre di tipo A dalla norma UNI EN 520 Sono adatte per costruire pareti divisorie, controsoffitti, arredi ecc. Quelle maggiormente utilizzate hanno uno spessore di 12,5 mm.
Si utilizzano quando è necessario garantire un’elevata resistenza al fuoco.
Queste lastre sono utilizzate per realizzare pareti, contropareti, controsoffitti, elementi di protezione delle strutture in acciaio, corridoi di fuga antincendio ecc.
La scheda tecnica di una lastra ignifuga riporta la classe di reazione al fuoco. In questo tipo di prodotti può essere A1 o A2 (materiale non combustibile). La classe A2 prevede due classi aggiuntive, contrassegnate dalla lettera s (s1, s2, s3) che riguarda l’emissione di fumo, e dalla lettera d (d0, d1, d2) sul rilascio di materiali incandescenti.
Per quanto riguarda la classe di resistenza al fuoco REI, con i pannelli di cartongesso è possibile realizzare anche pareti REI 240, ossia pareti che in caso d’incendio possono mantenere le loro prestazioni (Resistenza-Ermeticità-Isolamento) per 240 minuti.
Le lastre ignifughe sono piuttosto spesse, da 12,5 mm a 18 mm e oltre, e solitamente di colore rosso.
Sono lastre di cartongesso in genere di 6 mm. Lo spessore minore permette di curvarle e quindi di realizzare superfici, elementi e pareti curve.
Sono pannelli costituiti da una lastra di cartongesso accoppiata con un materiale isolante. Le lastre accoppiate incrementano l’isolamento termico o termoacustico. Gli spessori, sia del cartongesso che del materiale isolante, sono variabili
L’EPS, polistirene espanso sinterizizzato è un materiale isolante leggero ma resistente, accoppiato al cartongesso offre ottime prestazioni termiche, riduce i fenomeni di condensa.
Le lastre accoppiate a lana di vetro o lana di roccia, di densità e spessore variabile sono impiegate per l’isolamento termico o termoacustico.